September 4, 2025
Quando si personalizzano i display LCD, è necessario fornire informazioni dettagliate per garantire che il fornitore possa comprendere accuratamente i requisiti e produrre prodotti conformi alle specifiche. Di seguito sono riportati i materiali principali che di solito devono essere preparati, che possono essere suddivisi in diverse categorie: parametri tecnici, scenari applicativi e ambienti, aspetto e struttura, certificazioni e standard, ecc.
1. Parametri tecnici principali
Questa è la base per la personalizzazione, che determina direttamente le prestazioni e la compatibilità dello schermo.
Tipo di display
Specificare chiaramente il tipo tecnico dell'LCD, ad esempio:
Tipo TN (tipo nematico ritorto, basso costo, piccolo angolo di visione)
Tipo STN (tipo nematico super ritorto, contrasto e angolo di visione migliori rispetto al TN)
Tipo TFT (tipo a transistor a film sottile, colore, alta risoluzione, ampio angolo di visione)
Tipo VA (tipo ad allineamento verticale, alto contrasto, adatto per display scuri)
Dimensioni e risoluzione
Dimensioni fisiche: ad esempio 1,44 pollici, 5 pollici, 10,1 pollici (di solito si riferisce alla lunghezza diagonale).
Risoluzione: ovvero il numero di pixel (ad esempio 320×240, 1920×1080), è necessario specificare chiaramente il numero di pixel orizzontali (X) e verticali (Y).
Disposizione dei pixel: ad esempio disposizione RGB (schermo a colori), disposizione dei pixel monocromatici (schermo in bianco e nero). Modalità di visualizzazione
Colore: monocromatico (bianco/nero, blu/bianco, ecc.), pseudo-colore, colore reale (24 bit/32 bit).
Orientamento del display: orizzontale/verticale predefinito. È richiesta la rotazione personalizzata (ad esempio 90°/180°).
Retroilluminazione: Tipo (la retroilluminazione a LED è la più comune, specificare se è a ingresso laterale o diretto), colore (luce bianca, luce blu, luce calda, ecc.), luminosità (unità cd/m²), requisito di durata (ad esempio 50.000 ore).
Parametri dell'interfaccia
Tipo di interfaccia: ad esempio SPI, I²C, RGB, LVDS, MIPI-DSI, HDMI, ecc. (deve corrispondere alla scheda driver o al dispositivo di controllo principale).
Tensione del segnale: ad esempio 3,3 V, 5 V (segnale digitale / tensione di alimentazione).
Parametri di temporizzazione: ad esempio frequenza di aggiornamento (60Hz/120Hz), requisiti del segnale di sincronizzazione di linea/campo (per interfacce RGB/LVDS).
Caratteristiche ottiche
Angolo di visione: intervallo dell'angolo di visione orizzontale/verticale (ad esempio 170°/170°, che influisce sull'effetto di visualizzazione a diverse angolazioni).
Rapporto di contrasto: ad esempio 1000:1 (che influisce sui livelli di luminosità e oscurità dell'immagine).
Tempo di risposta: ad esempio 5 ms (che influisce sull'effetto fantasma delle immagini dinamiche, gli schermi TFT devono essere enfatizzati).
II. Scenari applicativi e requisiti ambientali
L'ambiente di lavoro dello schermo influisce direttamente sulla selezione dei materiali e sul design. È necessario chiarire:
Intervallo di temperatura di esercizio: ad esempio -20℃~70℃ (grado industriale), 0℃~50℃ (grado consumer), gli ambienti estremi devono essere specificati.
Intervallo di temperatura di stoccaggio: ad esempio -30℃~80℃ (tolleranza alla temperatura durante il trasporto o lo stoccaggio).
Requisiti di umidità: ad esempio 5%~95% RH (senza condensa).
Livello di protezione: ad esempio IP65 (resistenza alla polvere e all'acqua, comunemente utilizzato in scenari esterni o industriali), resistente ai graffi (necessità di aggiungere una pellicola di indurimento o una copertura).
Ambienti speciali: se è richiesta l'anti-interferenza elettromagnetica (EMI), la resistenza alle vibrazioni (per scenari automobilistici/industriali), la resistenza ai raggi UV (per uso esterno), ecc.
III. Aspetto e design strutturale
Forma e struttura:
Tolleranza dimensionale: errore ammissibile di lunghezza/larghezza/spessore (ad esempio ±0,1 mm).
Metodo di installazione: ad esempio a scatto, fissaggio a vite, adesivo, se riservare fori di installazione.
Cornice: con o senza cornice, larghezza della cornice (ad esempio 2 mm su un lato).
Piastra di copertura e trattamento superficiale:
Se aggiungere una piastra di copertura (vetro/acrilico), spessore della piastra di copertura, materiale (ad esempio vetro temperato).
Trattamento superficiale: antiriflesso (AG), anti-impronta (AF), pellicola antiriflesso (AR), ecc. (a seconda dello scenario di utilizzo, ad esempio antiriflesso per uso esterno).
Identificazione e serigrafia: se stampare testo, logo, scale, ecc. sullo schermo o sulla cornice (fornire schema della serigrafia e diagramma della posizione).
IV. Certificazione e standard
Se utilizzato in un settore specifico, è necessario soddisfare le certificazioni pertinenti, ad esempio:
Elettronica di consumo: CE (Unione Europea), FCC (Stati Uniti), RoHS (protezione ambientale).
Scenari veicolari: ISO 16750 (test ambientale elettronico veicolare), AEC-Q100 (affidabilità dei componenti).
Apparecchiature mediche: ISO 13485 (sistema di gestione della qualità medica).
Altri standard: processo senza piombo (Pb-Free), requisiti ambientali, ecc.
V. Altre informazioni supplementari
Quantità e ciclo di consegna: per la personalizzazione in lotti, è necessario specificare la quantità dell'ordine (ad esempio 1.000 pezzi/lotto), i tempi di consegna previsti.
Requisiti del campione: se è necessario prima un test del campione, criteri di accettazione per il campione (ad esempio prestazioni ottiche, compatibilità dell'interfaccia).
Driver e software: se il fornitore deve fornire programmi driver, codice di inizializzazione (per interfacce SPI/I²C).
Fornire le informazioni di cui sopra può ridurre significativamente i costi di comunicazione e garantire che lo schermo LCD personalizzato sia perfettamente abbinato all'apparecchiatura. Se sono presenti disegni (ad esempio diagrammi dei componenti strutturali CAD, diagrammi di definizione dell'interfaccia) o campioni di riferimento, possono essere forniti anche insieme per aiutare il fornitore a comprendere meglio i requisiti.